Giro d’Italia 2025, Egan Bernal dopo la caduta di ieri: “All’inizio non stavo bene, poi sulla salita è andata un po’ meglio e ci ho provato”
Egan Bernal supera senza troppi problemi l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2025. Dopo essere finito a terra nel corso della cronometro di ieri, il colombiano della Ineos Grenadiers avrebbe potuto risentire della botta presa nel corso dell’impegnativa Viareggio – Castelnovo ne’ Monti, ma dopo qualche difficoltà iniziale il 28enne si è anche messo in evidenza in prima persona accelerando nel corso della dura salita dell’Alpe San Pellegrino, testando soprattutto la gamba e le reazioni degli avversari. Un attacco che non ha avuto seguito, ma che ha mostrato ancora una volta un Bernal ritrovato, che ha poi anche colto il quinto posto nella volata finale tra i big.
“Ci siamo detti che stavamo bene, che potevamo provarci, ma la strada da percorrere fino all’arrivo era ancora lunga ed era solo per fare un test, per vedere come stavano gli altri – ha dichiarato il 28enne ai nostri microfoni parlando dell’attacco sulla salita più lunga della tappa – Se qualche uomo di classifica fosse rimasto nella rete, allora forse avremmo potuto continuare”.
Nessun particolare problema fisico, dunque, per il colombiano: “All’inizio, ad essere onesti, non stavo bene, ero un po’ gonfio, poi sulla salita credo che sia andata un po’ meglio“. Il vincitore del Giro 2021 ha poi fatto i complimenti al vincitore di giornata Richard Carapaz: “Sono molto contento per lui, se lo merita davvero. È stato molto coraggioso, penso che sia partito molto forte e si è meritato la vittoria“.
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